Un percorso affascinante, immerso nella natura, che attraversa paesaggi mozzafiato e borghi di montagna, offrendo un’esperienza unica tra le Piccole Dolomiti.
Un Percorso tra Montagne e Panorami Unici
Questa strada di montagna è spesso paragonata alla celebre Brasa Schlucht o alla strada della Forra sul Lago di Garda per la sua bellezza e le sue curve scolpite nella roccia. La zona viene chiamata “Piccole Dolomiti” per la somiglianza della conformazione montuosa con le vere Dolomiti.
È un tragitto ideale per essere percorso in auto o in bicicletta, attraversando:
- Cascate spettacolari
- Punti panoramici mozzafiato
- Un altare a cielo aperto incastonato nella roccia
Il percorso conduce a due caratteristici borghi di montagna, Presegno e Bisenzio, immersi in un’atmosfera fuori dal tempo. Durante l’inverno, Presegno conta solo 10 abitanti, mentre a Bisenzio non risiede nessuno. In estate, invece, il paesino si anima grazie al ritorno dei villeggianti.
Partenza da Lavenone (BS)
L’itinerario inizia a Lavenone (BS), situato a 5 minuti di macchina dal Lago d’Idro.
Dalla strada principale si devia sulla “Via per Presegno”, da cui è sufficiente seguire la via principale per immergersi nel paesaggio circostante.
Attenzione: trattandosi di una strada di montagna, ricca di curve strette e tornanti, è fondamentale guidare con prudenza e adattare la velocità alle condizioni del percorso.
Sosta al fiume Abbioccalo
Lungo la strada, sulla destra, scorre il fiume Abbioccalo, un ottimo punto per una breve pausa e per rinfrescarsi i piedi nell’acqua cristallina.
Arrivo a Presegno
- Parcheggio: disponibile all’ingresso del borgo
- Esplorazione a piedi per ammirare le architetture storiche
Cosa vedere
- Panchina panoramica a forma di cuore
- Un piccolo bar molto caratteristico per una pausa veloce
- Case storiche in pietra, con dettagli architettonici affascinanti
Madonna del Cuel – Un Altare nella Roccia
A pochi passi da Presegno si trova un suggestivo altare all’aperto, raggiungibile in 10-15 minuti a piedi seguendo la strada per Bisenzio.
Sul percorso, un cartello segnala la deviazione per “Madonna del Cuel”. Prendendo questa stradina, si arriva a un luogo di grande fascino:
- Un enorme arco naturale di roccia
- Una statua della Madonna su un altare
- Quattro banchi in legno per la preghiera o la meditazione
Un luogo di pace e contemplazione, immerso nella natura.
Ultima tappa: Bisenzio
Come arrivarci
- A piedi: circa 20 minuti di cammino dalla Madonna del Cuel
- In auto: proseguendo lungo la strada principale, con un percorso in salita e con tornanti stretti
Una volta arrivati, si consiglia di parcheggiare presso la chiesa e visitare il borgo a piedi. L’atmosfera è unica, quasi sospesa nel tempo, offrendo scorci suggestivi e un’esperienza autentica.
Attenzione: anche questa tratta presenta strade e tornanti a volte strette, quindi è necessaria prudenza nella guida.
Conclusione
Questo itinerario offre un’esperienza autentica tra montagne, natura e borghi storici, con paesaggi spettacolari e luoghi carichi di fascino.
Un percorso consigliato per chi ama le strade panoramiche e vuole scoprire angoli nascosti di grande bellezza.